A fine settembre abbiamo organizzato un breve ma intenso on the road in Slovenia partendo dalla capitale Lubiana e siamo così partiti alla scoperta di questa meravigliosa zona d’Europa, così vicina a noi ma per certi versi così lontana e poco considerata.
Qualche ora a Gorizia
Prima di arrivare in Slovenia ci siamo fermati per circa quattro ore a Gorizia per assaporare la sensazione di trovarsi contemporaneamente tra due stati diversi, infatti in questa città troverete una piazza un po’ particolare: è proprio Piazza della Transalpina che risulta divisa tra i due comuni, quello di Gorizia (Italia) e quello di Nova Gorica (Slovenia).
Proprio in questa piazza si trova la famosa stazione della linea Transalpina, creata 1906 per collegare Vienna a Trieste. Anche oggi i treni a vapore storici percorrono questo tratto per portare i turisti da Gorizia fino al favoloso Lago di Bled.
Gorizia è piccolina ma ha tanto da dare, e per questo è stata anche nominata Capitale Europea della Cultura 2025. Tra le cose da non perdere sicuramente troviamo il Castello, il Museo della Grande Guerra, Piazza della Vittoria, via Rastello con le sue magnifiche botteghe artigiane, la Cattedrale di Sant’Ilario e Tiziano.
Lubiana
Ma ora concentriamoci su quella che è stata la base per i nostri spostamenti in Slovenia: ovvero la splendida Lubiana.
Abbiamo alloggiato in un posto molto grazioso proprio in prossimità del parco Tivoli: Apartmens Tivoli con un rapporto qualità prezzo davvero perfetto!
La città di Lubiana è vivace, piena piena piena piena di gente, ricca di negozietti e ristorantini dove gustare un ottima cucina slovena, derivante dalla fusione di tradizioni astro-ungariche, istriane e ungheresi.
Attraversata dal fiume Ljublijanica la piccola capitale della Slovenia si presenta ricca di contaminazioni di diverse culture e offre per questo motivo un patrimonio artistico e culturale davvero invidiabili.
Per la prima sera ci siamo accontentati di dare un’occhiata veloce alla città e di concederci subito una bella cenetta tipica al Gostilna Sokol, un posticino semplice e molto “alla buona” dove però troverete qualsiasi tipologia di piatto, tipico sloveno e non.
Il Castello di Lubiana
La mattina successiva siamo partiti dal simbolo di questa città, ovvero il suo Castello, che si può tranquillamente raggiungere a piedi (tramite una salita un po’ impegnativa) oppure tramite la funicolare che parte da piazza Krekov e che arriva al castello in pochi minuti e che offre tra l’altro un ottimo panorama.
Il castello è un piccolo gioiellino costruito nel 1200 con lo scopo di difendere il territorio dalle invasioni turche.
Oggi ospita l’esposizione museale “La storia slovena”, il Museo delle marionette e diversi locali e allestimenti storici, tra cui la cappella di sv. Jurij, le Carceri e il Castello virtuale.
Dalla Torre panoramica si può vedere 1/3 di tutta la Slovenia.
Purtroppo per noi la giornata non era delle migliori e le nuvole non hanno reso giustizia al panorama che nonostante i colori smorzati dal grigio del cielo si è rivelato comunque splendido.
Per la discesa abbiamo deciso di non usufruire della funicolare ma di camminare e ci siamo così ritrovati in pochi minuti sull’iconico Ponte dei draghi e nella zona del Mercato centrale.
Il Mercato centrale e il Ponte dei Macellai
Il mercato comprende la zona all’aperto (su Vodnikov trg e Pogačarjev trg) e una parte coperta, tra le due piazze e lungo il fiume Ljubljanica.
Street food, bancarelle, prodotti tipici, artigianato locale, frutta, verdura, carne e pesce freschi e molto altro ancora.
Abbandonando il mercato ci siamo imbattuti in un altro splendido ponte: il magnifico e romantico (anche se dal nome non si direbbe) Ponte dei Macellai, dove le coppie di innamorati sono soliti attaccare lucchetti colorati come prova del loro amore.
Il ponte è di recente costruzione (2010) e collega il mercato di Plečnik al Petkovškovo nabrežje (Lungoljubljanica), è caratterizzato dalla presenza delle inquietanti statue dello scultore sloveno Jakov Brdar ed essendo ubicato al centro dei banchi già esistenti dei macellai del mercato, le sculture narrano proprio questa storia.
Piazza Prešeren e il Ponte Triplo
Meravigliosa piazza sviluppata negli anni da un incrocio medievale davanti all’ingresso nella città arrivando dal parco Tivoli.
Al centro sorge la statua dedicata ad un poeta France Prešeren (1800-1849) mentre davanti alla chiesa francescana è stato realizzato il meraviglioso Ponte Triplo (Tromostovje) di Plečnik grazie al quale la piazza si è allargata occupando anche parte dell’altra sponda del fiume.
Piazza della Repubblica
La piazza Trg Republike è il cuore politico della capitale, progettata dall’architetto Edvard Ravnikar che ha regalato a questa piazza uno stile moderno.
Costruita sopra uno spazio occupato in passato dai giardini del monastero delle Orsoline, oggi la piazza è caratterizzata dalla presenza dell’edificio del Parlamento sloveno, e di due enomri grattacieli triangolari e futuristici: TR3 e quello della banca NLB.
Parco Tivoli
Un enorme polmone verde che si sviluppa in un gigantesco intreccio di sentieri, alberi, stagni, statue, piante e fiori.
Sviluppatosi dal progetto dell’ingegnere francese J. Blanchard nel 1813, il parco si estende per circa 5 km quadrati e per questo motivo sarà ovviamente impossibile percorrerlo tutto in poco tempo, però trascorrere un’oretta immersi nella natura non può che essere una meravigliosa esperienza.
Per la nostra seconda cena a Lubiana siamo stati in un ristorantino eccezionale e secondo noi imperdibile: Julija Restaurant.
Da provare gnocchetti e la torta gibanica!!!