Dopo essere stati in giro per il mondo, torniamo per un attimo in Italia ed esattamente in Trentino Alto Adige per parlarvi di una zona di cui ancora non avevamo mai scritto: ai piedi del massiccio dello Sciliar, ci troviamo tra i comuni di Fiè allo Scillar e Castelrotto per un romantico week end di relax e non solo!
Dove abbiamo alloggiato a Fiè allo Scillar?
Siamo stati in questa incantevole zona dell’Alto Adige durante il mese di maggio e l’hotel che abbiamo scelto per il nostro week end di relax è stato l’Hotel Emmy Five Elements che vanta sicuramente una posizione centrale e un panorama incantevole su Fiè allo Sciliar e sulla zona circostante che è semplicemente meravigliosa.
Propone ambienti e camere davvero moderni, puliti e spaziosi. Il ristorante è ottimo e il personale gentilissimo.
Ma soprattutto mette a disposizione degli ospiti un fantastico centro benessere con sauna bagno turco e con una piscina coperta che si collega tramite una porta a vetri scorrevole ad una piscina esterna perfetta in ogni stagione.
Cosa vedere a Castelrotto
Cominciamo con la prima tappa del nostro week end, ovvero Castelrotto.
In tre ore riuscirete sicuramente a visitare tutto il paese e a concedervi anche un buon pranzo in qualche locale tipico.
Una volta arrivati all’inizio del paese troverete subito un parcheggio coperto a pagamento dove lasciare tranquillamente l’auto e partire a piedi alla scoperta del borgo.
Arriverete così dopo pochi minuti in Piazza Kraus dove non si può non notare la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo e il suo campanile alto 88 metri (uno dei più alti di tutta la regione) e insolitamente staccato dall’edificio principale della chiesa.
Da qualche anno è anche possibile salire fino in cima al campanile e, se avrete pazienza e tempo a disposizione, dopo aver percorso quasi 300 scalini la vista sarà davvero splendida.
Nella piazza principale troverete anche il Museo dei Costumi Tradizionali che permette di scoprire e ammirare i tipici abiti storici altoatesini della tradizione di Castelrotto del XVIII, XIX e XX secolo.
Dopo aver girato e camminato per le vie centrali di Castelrotto abbiamo seguito le indicazioni per il Monte Calvario, ovvero una piccola collina sulla cui sommità sorge un suggestivo complesso di edifici sacri, composto esattamente da sette piccole cappelle e una torre romanica.
Dopo circa 30 minuti di camminata potrete rilassarvi e sedervi sulle diverse panchine a disposizione e soprattutto ammirare un panorama veramente unico.
Cosa vedere a Fiè allo Scillar
La prima meta per noi è stata il Laghetto di Fiè, a 1036 metri sul livello del mare. Considerato uno dei laghi balneabili più belli e puliti in Italia e siamo sicuri che se deciderete di optare per questa breve passeggiata capirete presto il perchè.
In circa 30 minuti di camminata assolutamente non impegnativa raggiungerete il laghetto dove si trova anche un punto di ristoro dove potrete rilassarvi e godervi il bello della natura.
Vi consigliamo poi una visita al Castel Presule che si trova in una frazione di Fiè allo Sciliar, un egregio esempio di arte gotica risalente al 1200 che ospita oggi un’importante collezione di armi ed armature provenienti principalmente dalle battaglie di Solferino e Custozza.
Se deciderete invece di restare nel centro del borgo non potrete perdervi la classica chiesa parrocchiale di Fiè allo Sciliar situata al centro della piazza principale (appunto piazza della chiesa) che si trova nel punto più alto del paese e il museo archeologico nella Cappella di San Michele dove potrete ammirare opere d’arte sacra e reperti archeologici che risalgono fino al periodo del neolitico.