Ci troviamo in provincia di Brescia ed esattamente a Limone sul Garda dove nel 2018 è stata inaugurata la famosa ciclopedonale sospesa a picco sul lago.
Soprannominata anche “ciclovia dei sogni”, è considerata la più panoramica d’Italia
Il percorso panoramico è lungo circa 2 km e parte esattamente da Capo Realmol per giungere fino al monumento ai caduti, al confine con la provincia autonoma di Trento, costeggiando la Strada Statale 45bis Gardesana.
La pista è larga due metri e mezzo ed è alta circa cinquanta metri a sbalzo sul lago, praticamente “aggrappata” alle pareti di roccia.
Come arrivare?
In auto si può arrivare fino al centro di Limone per poi proseguire a piedi verso la ciclopedonale.
Si tratta di camminare per circa due chilometri percorrendo le viette del magnifico borgo di Limone sul Garda costeggiando il lago.
A ridosso del centro si trovano a pagamento il parcheggio Lungolago scoperto e il parcheggio Multipiano, con ingresso delle autovetture su Via Lungolago Guglielmo Marconi (se volete impostare l’indirizzo sul navigatore vi sarà facilissimo trovarlo).
Se invece volete tentare la fortuna ci sono anche dei piccoli parcheggi più vicini alla ciclopedonale, ma rischiate davvero di non trovare posto e di dover quindi tornare indietro fino al centro di Limone.
Ciclopedonale a piedi, in bicicletta o in e-bike
La ciclopedonale è percorribile ovviamente sia a piedi che in bicicletta.
Esistono anche dei noleggi che a prezzi veramente ottimi offrono moltissime tipologie di bike per permettere a chiunque di godere pienamente l’esperienza e i meravigliosi panorami che solo questa zona del lago di Garda sa regalare.
Vi lascio qualche sito per il noleggio delle vostre bike o e-bike:
https://bike-center-limone.business.site/
Il borgo di Limone sul Garda
Una volta percorsa la ciclopedonale occorre assolutamente approfittare della bella giornata per visitare anche Limone sul Garda.
Un affascinante borgo sulle sponde della riviera bresciana del Lago di Garda in provincia di Brescia, proprio al confine con Riva del Garda in Trentino Alto Adige (di cui vi ho già parlato in questo articolo).
Proprio in questo piccolo paesino vivono circa 1.130 persone tra strade lastricate, casette colorate in pietra decorate con fiori e piante, terrazzi con vedute meravigliose e moltissime botteghe artigianali.
Il lungo lago è uno dei più deliziosi mai visti, con il suo piccolo porto e le moltissime case costruite addossate alla montagna che si riflettono nelle limpide acque del lago.
Il poeta Goethe, durante il suo viaggio in Italia descrisse la bellezza della terra dei limoni utilizzando queste parole:
“Conosci tu la terra dove fioriscono i limoni,
gli aranci dorati rilucono fra le foglie scure,
una mite brezza spira dal cielo azzurro,
il mirto immoto resta e alto si erge l’alloro,
La conosci tu, forse?
Laggiù, laggiù
Con te, amore mio, io vorrei andare.”
Da dove deriva il nome?
Il nome del meraviglioso borgo di Limone sul Garda non deriva assolutamente dalla fiorente crescita dei limoni in questa zona.
Ma ci sono due ipotesi accreditate:
– la prima è che derivi dal līma, ovvero il fiume che erodendo il terreno avrebbe dato vita poi al paese;
– la seconda è che invece derivi dal termine līmen, ovvero “confine”, in riferimento al confine tra il bresciano e la giurisdizione del vescovo di Trento.
Le limonaie da visitare
Nonostante il nome del borgo non sia collegato all’aspro agrume giallo, Limone sul Garda è anche famoso per le sue bellissime limonaie.
Quelle da visitare si possono raggiungere in battello o in auto e sono:
- la limonaia del Tesol
- la limonaia di Villa Boghi
- la limonaia del Castél
Per maggiori informazioni vi lascio questo link utile.