Oggi ci spostiamo in una regione meravigliosa e semplicemente unica: la Toscana.
Siamo stati in Val d’Orcia durante l’estate del 2020 e anche in agosto 2021 ed entrambe le volte siamo rimasti affascinati da questa zona d’Italia.
La zona è magnifica da vedere sia in estate sia in primavera, quindi la consiglio per chiunque stia pensando di organizzare una mini fuga durante i prossimi mesi.
Ma da dove cominciare?
Direi dai nostri 5 borghi preferiti:
- Montalcino
- Bagno Vignoni
- San Quirico d’Orcia
- Montepulciano
- Pienza
Montalcino
Tutti sappiamo per cosa è conosciuta Montalcino?
Chiaramente per il Brunello di Montalcino, vino apprezzatissimo nel mondo, nonchè uno dei più rinomati in tutta Italia.
A sud della bellissima città di Siena, Montalcino è un incantevole borgo medievale dominato da un magnifico castello ancora oggi praticamente intatto. La sua costruzione fu iniziata nel 1361 quando Montalcino passo sotto il dominio di Siena.
Il borgo è poi circondato da una rigorosa e possente cinta muraria lunga ben 4 km con 13 torrioni e 6 porte.
Da non perdere a Montalcino la bellissima Piazza del Popolo e il Palazzo dei Priori, sede del Comune, il Duomo, l’Abbazia di Sant’Antimo e il Palazzo Vescovile.
Amanti del vino?
A Montalcino abbiamo fatto una breve sosta anche presso la cantina Col d’Orcia, produttore storico di vini dove abbiamo prenotato una visita con degustazione.
Bagno Vignoni
Magnifico borgo (nonchè il mio preferito in assoluto) e località termale famosissima.
Al centro della piazza centrale di epoca rinascimentale, chiamata Piazza delle Sorgenti, si trova una piscina piena di acqua termale calda che sgorga direttamente dalla sottostante sorgente naturale,
la vasca è lunga 49 metri ed ampia 29.
I romani usufruivano di questa piscina non solo per motivi igienici ma anche per le proprietà benefiche che tutti conosciamo.
Ad oggi non è più possibile fare il bagno direttamente nella grande piscina in piazza, ma seguendo le indicazioni per zona degli antichi mulini si possono trovare delle grandi vasche dove immergersi nelle caldissime acque termali a 39° gratuitamente.
San Quirico d’Orcia
Costruito in cima a una piccola collina, resta in posizione sopraelevata e offre ai visitatori una magnifica vista su tutta la Val d’Orcia e i suoi magnifici paesaggi.
Il borgo di San Quirico era un importante tappa nel medievo lungo la Via Francigena. I pellegrini in viaggio verso Roma potevano infatti trovare proprio in questo borgo diversi punti di accoglienza.
Da vedere Palazzo Chigi, la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di Santa Maria Assunta.
Amanti della birra?
Se siete amanti della birra consiglio anche una sosta al Birrificio Artigianale Sanquirico. Non ve ne pentirete.
Nei pressi di San Quirico troviamo poi due delle attrazioni più importanti, visitate e fotografate di tutta la Val d’Orcia: i cipressi di San Quirico d’Orcia e la Cappella della Madonna Vitaleta.
La Cappella della Madonna Vitaleta
Ad est di San Quirico d’ Orcia, viaggiando sulla strada panoramica verso Pienza, si trova la Cappella della Madonna Vitaleta incorniciata dai cipressi. Fotografata e ammirata dai turisti di tutto il mondo.
Così piccola e isolata è in grado di offrire un panorama suggestivo e semplicemente splendido.
Accanto alla cappella è stato aperto da un anno un punto ristoro dove rifocillarsi davanti ad un panorama eccezionale.
I cipressi di San Quirico
Si trovano sud di San Quirico su una collinetta che domina un tratto della Via Cassia e sono diventati negli ultimi anni protagonisti indiscussi di Instagram.
La zona è talmente iconica che il comune nel 2011 ha posto l’esclusiva (copyright per fini commerciali) sulle immagini del proprio territorio e sulle emergenze di carattere artistico, culturale, ambientale ed architettonico.
La strada per raggiungere i cipressi prevede un tratto non troppo comodo da fare in auto e un ultimo tratto da percorrere a piedi per arrivare fino in cima alla collina, dalla quale godere di un panorama mozzafiato.
Montepulciano
Città della cultura, e dell’arte, di palazzi medievali, chiese storiche e panorami eccezionali che si estendono dalla Val di Chiana alla Val d’Orcia dall’altro.
Ma soprattutto patria del delizioso e famoso vino Nobile di Montepulciano del quale potrete degustare le proposte delle diverse cantine.
Il centro storico di Montepulciano è attraversato da una strada principale chiamata Corso, suddiviso in tre segmenti distinti, cioè la via di Gracciano, la via dell’Opio e quella di Voltaia.
Il Corso conduce, tramite una lunga salita ricca di botteghe e negozietti, dalla parte bassa della città fino alla Piazza Grande.
Da vedere il Palazzo Comunale trecentesco, la chiesetta di San Bernardo, la Fortezza Medicea, palazzo Nobili-Tarugi e il Palazzo Contucci (all’interno del quale si trovano le famose Cantine Contucci dove tutt’oggi viene prodotto ottimo vino), il pozzo dè Grifi e dei Leoni, il Duomo, il Museo Civico e la Pinacoteca Crociani.
Pienza
Ci troviamo sempre in provincia di Siena, nel sud della Toscana.
La città medievale di Pienza fu rasata al suolo e ricostruita poi da Papa Pio II, che volle realizzare il proprio sogno: costruire una “città ideale” secondo i valori umanistici dell’epoca.
Oggi la solennità di questo borgo attrae da tutto il mondo visitatori e turisti e le sue costruzioni in stile rinascimento conservate in modo impeccabile la rendono una città unica e affascinante.
Piazza Pio II, il Palazzo Piccolomini, il Duomo, il Palazzo Borgia, il Palazzo Gonzaga Simonelli e il Palazzo comunale.
Non solo palazzi ed edifici splendidi, Pienza si caratterizza anche per possedere una lunga cinta muraria che offre un panorama estremamente meraviglioso e mozzafiato sulla Val d’Orcia.
Ultimo consiglio: da non perdere il famoso e delizioso pecorino di Pienza, il formaggio tipico locale da degustare in uno dei tanti caseifici presenti nei dintorni della città.
Dove mangiare in Val d’Orcia
Tra tutti i magnifici borghi elencati è possibile trovare ristoranti e trattorie perfetti per gustare la cucina tipica, i prodotti locali e dove degustare deliziose bottiglie dei famosi vini tipici della zona:
A San Quirico d’Orcia:
Trattoria Toscana al Vecchio Forno
Birrificio Sanquirico
A Montepulciano:
Osteria del Conte
Osteria Acquacheta
A Montalcino:
Osteria Boccon Di Vino
Re di Macchia
A Pienza:
Beccofino
Baccus l’Osteria
Le terme
In questo articolo non ho parlato appositamente dei Bagni San Filippo, chiamati anche Balena Bianca, in quanto ne parlerò approfonditamente in un altro articolo dedicato al famoso fosso bianco e alle Terme di Saturnia.