Nell’articolo dedicato alla nostra luna di miele abbiamo solamente nominato questi due luoghi ai quali però non potevamo non dedicare un articolo tutto loro.
Santa Fe e Taos Pueblo sono stati la seconda meravigliosa tappa del nostro viaggio di nozze, nell’affascinante e imperdibile stato del New Mexico, dove abbiamo visitato anche il meraviglioso White Sands National Park, di cui vi abbiamo già ampiamente parlato.
Dove alloggiare a Santa Fe New Mexico
Per alloggiare a Santa Fe vi consigliamo ovviamente il centro storico, così da essere “nel mezzo” di tutto quello che vorrete visitare. Noi abbiamo scelto l’hotel Inn of the Governors e ci siamo trovati molto bene.
Cosa vedere a Santa Fe in un giorno
Come prima cosa ci teniamo a sottolineare il fatto che Santa Fe non è assolutamente assimilabile allo stereotipo delle città americane conosciute, anzi, oseremmo dire che è tutto il contrario.
Infatti in questa città non troverete grattacieli o modernità ma solamente piccoli e bassi edifici in adobe, ovvero una mistura di sabbia, argilla e paglia particolarmente utilizzata nelle costruzioni del nord del New Mexico.
La Old Town e la Santa Fe Plaza
Il centro storico è caratterizzato dalla presenza di moltissimi negozietti che propongono gioielli, artigianato tipico, souvenir, prodotti fatti a mano, abbigliamento e arte, ma non solo, troverete anche dell’ottimo street food con tacos, tortillas e fajitas in abbondanza e moltissimi peperoncini appesi a far seccare.
Santa Fe Plaza è la zona più frequentata del centro storico ed è il luogo di ritrovo dei cittadini. Al centro della piazza si trova un verde e rilassante parco che ospita un obelisco, l ’American-Indian War Memorial, su un lato della piazza si affaccia il Palace of the Governors costruito nel 1610 oggi adibito a museo, mentre tutt’intorno non mancano negozi e tavole calde dove poter consumare pasti tipici e non, il tutto contornato dai toni rosa e caldi di questa città che vi farà sentire subito “a casa”.
Lo State Capitol di Santa Fe
Il campidoglio della città ospita oggi gli uffici governativi che una volta si trovavano nel Palace of the Governors. Se avrete tempo vale la pena una breve visita a questo particolare edificio di forma circolare, ma non aspettatevi sontuosità e appariscenza, infatti spesso viene definito come il campidoglio più semplice e meno sfarzoso di tutti gli Stati Uniti. Forse poco interessante? Lasciamo a voi l’ultima parola.
Le chiese di Santa Fe
La religione cattolica a Sante Fe è davvero presente in ogni angolo, lo capirete dal numero di chiese in cui vi imbatterete durante la vostra visita.
In questo articolo ve ne presentiamo tre tra le più importanti.
Cominciamo con la Cathedral Basilica of St. Francis of Assisi, costruita nel 1870 circa è un richiamo all’architettura neoromanica con il suo rosone centrale, l’organo, l’imponente fonte battesimale in granito, gli archi a tutto sesto separati da colonne corinzie e le torri quadrate tronche.
Continuiamo con la San Miguel chapel, che si trova nel quartiere storico di Analco a sud del fiume Santa Fe. La chiesa è stata costruita in adobe neli primi anni del 1600 sotto la direzione dei frati francescani, e pensate un po’, è considerata la chiesa più antica degli Stati Uniti continentali, sarà davvero così?
E concludiamo con un breve accenno alla Loretto Chapel, una bella chiesetta in stile gotico, considerata famosa per una scala a spirale che si trova al suo interno, costruita nel 1877 senza chiodi e senza alcun sostegno, ma che collega il piano terra alla zona del coro situata a quasi sette metri d’altezza.
L’ingresso è a pagamento e costa circa 3 dollari.
Brevissima citazione al Santuario de Guadalupe eretto nel 1781, se avrete tempo e voglia merita una visita.
Ultimi consigli e curiosità per un viaggio a Santa Fe New Mexico
1 – Il clima a Santa Fe è particolare, ci troviamo a 2000 metri d’altezza quindi l’escursione termica si fa sentire. Non dimenticate di portare con voi una giacchetta o qualcosa per coprirvi in caso abbiate freddo. Insomma, in poche parole: vestitevi a cipolla!!
2 – Assaggiate i piatti tipici messicani, sono deliziosi e ne vale davvero la pena.
Qualche posticino da provare?
Rio Chama Steakhouse
The Burrito Company
The Shed Restaurant
Sazón
Thunderbird Bar & Grill
3 – Non fissatevi troppo sulle cose da visitare ma perdetevi tranquillamente tra le vie del centro storico e non fissate obbligatoriamente una meta, Santa Fe è una città che va vissuta un po’ “a caso”, vi accorgerete ogni angolino è caratteristico e pittoresco.
5 – Da Santa Fe passa la famosa Route 66!
6 – Santa Fe viene anche chiamata “The city different”. Chissa perchè?
Le meraviglie di Taos Pueblo
Ora passiamo ad un’altra meraviglia da non perdere nello stato del New Mexico e che dista circa un’ora e mezzo da Santa Fe: Taos Pueblo!
Vi starete chiedendo, perchè tra tutti i Puebli esistenti nella zona vi stiamo consigliando proprio Taos? Probabilmente perchè è unico Pueblo ad essere stato inserito nel patrimonio UNESCO, oppure perchè essendoci stati possiamo tranquillamente scrivere che vi lascerà a bocca aperta, oppure ancora perchè in questo pueblo è possibile scattare foto abbastanza liberamente, mentre all’interno di altri pueblo viene chiesto il pagamento di un permesso speciale (non è possibile comunque fare foto ai membri delle tribù locali e suggeriamo comunque sempre di chiedere il permesso specialmente per quanto riguarda la San Geronimo Chapel).
Per poter visitare il Pueblo è necessario pagare un ingresso di circa 25 dollari, ma per tutte le informazioni riguardo gli orari di accesso, i prezzi vi rimandiamo al sito ufficiale.
La storia di Taos Pueblo
Questo insediamento nel nord del New Mexico, fondato tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo, sorge sulle rive del Rio pueblo ed è costituito da case e strutture di sabbia, argilla e paglia costruite su più livelli terrazzati.
L’intero pueblo è fatto di adobe ed alcuni degli edifici sono alti fino a cinque piani.
Vi è la possibilità di partecipare a visite guidate, grazie alle quali scoprirete i segreti e le particolarità del pueblo e della vita dei suoi abitanti, si, perchè in queste case vivono ancora oggi circa 150 nativi americani.
Ricordatevi sempre di avere il massimo rispetto della tribù locale e di non accedere ad edifici chiusi dove non vi sia un chiaro cartello che inviti ad entrare, di non salire scale e di non accedere a luoghi non aperti al pubblico.